La Milano più autentica affonda le sue radici in quei luoghi che hanno rappresentato per i suoi abitanti il perno intorno al quale scorreva e scorre la loro vita: i loro vizi, i loro amori, il loro lavoro. Questi luoghi, o almeno parte di essi, sono oggi impressi
nelle canzoni di Enzo Jannacci. Il suo primo 45 giri, intitolato appunto "La Milano di Enzo Jannacci", racconta alcune strade e piazze della città. Jannacci cantava la Milano di tutti. E nelle sue canzoni è confluito un sentimento collettivo, indelebile.
1964      Pubblicazione del suo disco d'esordio "La Milano di Enzo Jannacci"
        1968            Il brano "Vengo anch'io, no tu no" guadagna i primi posti nelle classifiche italiane
   2000      Riceve il Premio Ciampi alla carriera
     2003 Si aggiudica la Targa Tenco con il brano "L'uomo a metà"