Zodiaco

Oroscopo 2020. Tutto quello che poteva succedere e invece no. (Pt.2)

Oggi ci occupiamo dei segni di terra, quindi il Toro, la Vergine e il Capricorno. I più calmi e riflessivi dello zodiaco.

Toro (21 aprile – 20 maggio)
costellazione del Toro

Grazie a Giove e Saturno in ottimo aspetto, il 2020 sembrava avere grandi cose in serbo per il Toro. E quando dico grandi cose intendo grandi soldi. Si sa, sei un segno attento alle finanze, è giusto, vuoi avere le spalle coperte. Non sto dicendo che tu sia tirchio, anzi, sai essere generoso talvolta, ma ecco, sapere di avere un bel gruzzoletto da parte non ti dispiace (e a chi dispiacerebbe?). Quindi dicevo, quest’anno, a partire da febbraio, avresti dovuto ottenere un aumento a lavoro o una promozione. Peccato che le cose non siano andate esattamente così e che tu abbia speso più di quanto potessi permetterti in vista di chissà quale busta paga. Non colpevolizzarti troppo, vorrà dire che la prossima volta lo spritz lo offrirà l’amico tuo. Guarda il lato positivo: anche se sul fronte sbagliato, per una volta ti sei lasciato andare. Il prossimo passo è farlo in amore, che lì ti vedo rigido come un bastone. Se il 2020 fosse un oggetto sarebbe… un salvadanaio apribile. Inutile metterci i soldi, se poi li puoi prendere. 

Vergine (24 agosto – 22 settembre)
costellazione della vergine

Metodo, ordine e precisione sono le parole d’ordine di chi è nato sotto il segno della Vergine. Per te il 2020 è iniziato col botto, una lista infinita di progetti da realizzare e l’entusiasmo di un bambino la mattina di Natale. A quanto pare la lista è andata persa, finita sotto i cuscini del divano o, ancora meglio, usata per buttarci quella maledetta gomma da masticare che ormai ha preso la residenza nella tua bocca. A proposito, dalle tregua, non sarà lei a farti passare lo stress, fidati. E tu, senza una lista da spuntare che ti indichi la retta via, ti senti un po’ come Dante senza Virgilio. Ti sei ritrovato senza obiettivi, a domandarti ogni giorno quale sia il senso della vita e soprattutto se la vita abbia un senso. Il solito tragico. Suvvia, non disperare, ormai quest’anno è andata così. Anzi, fatti un bel regalo, fidati di me. Per una volta rilassati, svuota la mente e continua a vegetare ancora un po’. Il 2021 è vicino, andrà sicuramente meglio. Se il 2020 fosse un oggetto sarebbe… una torcia. Se si spegne ‘ndo vai?

Capricorno (22 dicembre – 20 gennaio)
costellazione del capricorno

Silenzioso, pensieroso e meditativo, il Capricorno è un segno che merita rispetto, come un vecchio saggio che nella vita ha visto di tutto. Ti aspettava un 2020 di cambiamenti, finalmente avresti dovuto passare del tempo in compagnia della famiglia, degli amici e dell’amore. Sembra banale, ma è un grande salto di qualità per una persona come te, che pensa prima al dovere e poi al piacere. Qualcosa dev’essere andato storto però e ti sei ritrovato ancora più solo, non che tu ne soffra, per carità. Nello specifico marzo e aprile sono stati mesi in cui l’unica forma di vita che hai avuto l’onore di vedere è stata la pianta grassa del tuo salotto. E a dirla tutta, sei riuscito a far morire pure lei. Sì che non richiede grandi attenzioni, ma un po’ d’acqua a quella povera stella potevi anche darla. Adesso che hai allontanato l’allontanabile sarà ancora più dura tornare ad avere contatti umani, ma vedi di farlo il prima possibile o ti si seccheranno le corde vocali a forza di non parlare. Se il 2020 fosse un oggetto sarebbe…uno specchio. L’unica persona che puoi tollerare sei tu.

Di Allegra Germani

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