IL PROCESSO DI ADATTAMENTO

Abbiamo intervistato Giacomo, uno dei ragazzi del corso di fumetto del secondo anno, che ha risposto ad alcune domande riguardanti il loro progetto per il Nothing Day.

Che progetto ha portato il corso di fumetto del secondo anno?

Giacomo: abbiamo portato un progetto di adattamento partendo da un testo di Giorgio Scerbanenco, successivamente abbiamo dato vita alla sceneggiatura, ai character, ai vari disegni ed effettivamente a un prototipo di fumetto. Il professore ci ha fatto fare dei soggetti quindi una breve sintesi di una pagina del testo originale in cui dovevano essere presenti la trama, i personaggi e gli avvenimenti.

Dopo abbiamo iniziato con la vera e propria sceneggiatura, descrivendo ciò che succede vignetta per vignetta con l’aggiunta di eventuali battute e didascalie. In contemporanea, nei corsi delle altre materie, per esempio animazione e digital color, insieme al prof e tra di noi in classe, abbiamo creato i tutti i personaggi rilevanti nella storia (non è stato un vero e proprio lavoro di gruppo, ci siamo aiutati a vicenda), abbiamo realizzato gli ambienti, gli oggetti e nella parte finale della sezione disegno i Menabò, piccoli fumetti in A4 non disegnati perfettamente ma dal contenuto comprensibile, utili per andare a testare il risultato finale.

Che differenze hai trovato tra il Nothing Day del primo anno rispetto a questo?

Giacomo: quest’anno è più organizzato forse a lato pratico perché l’anno scorso c’era un sistema diverso diviso in tre trimestri; ora con i due pentamestri c’è più organizzazione sul contenuto e la realizzazione del progetto.

Che sensazioni hai avuto durante la realizzazione del progetto? Lo riutilizzerai in futuro?

Giacomo: tutto quello che facciamo a scuola è a lato pratico propedeutico a livello didattico, non sempre lo possiamo utilizzare in futuro. Non posso rispondere in maniera concreta proprio perché abbiamo iniziato questo lavoro come Adattamento (materia del corso), successivamente è diventato materiale per il Nothing day, anche perché non so come hanno gestito l’evento l’anno scorso per i ragazzi del secondo anno. Probabilmente loro hanno avuto un progetto più piccolo ma hanno avuto meno tempo, anche loro hanno portato un fumetto, non ricordo se adattamento o altro. 

Grazie e buona giornata, sei stato gentilissimo.

Giacomo: grazie a voi.

Autrici: Agnese Bertone – Alice Mornatta

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