Il progetto Lost in Translation racconta attraverso una serie di scatti il significato di alcune parole intraducibili da una lingua all’altra. L’obbiettivo è quello di trasmettere il messaggio insito nella parola attraverso la visione delle fotografie.

I ragazzi del secondo anno di fotografia hanno esposto i loro progetti in aula Pietri. Andrea Simeone, l’insegnate a cura del progetto, descrive questo esperimento come un percorso divertente e anche complesso. Ci spiega che la fruizione delle immagini avviene attraverso degli stampati che è possibile leggere in maniera differente: si possono capovolgere, appendere, girare.
Data la natura personale degli scatti, il Professore invita gli ospiti a porre domande ai fotografi per conoscerne la storia.
Alessio è uno degli studenti di fotografia autori della mostra. Ci presenta il suo lavoro sulla parola fernweh: il senso di nostalgia di qualcosa che non si è mai visto né provato.

Andate a trovarli in Pietri!
Autrici: Margherita Luvoni e Rachele Paglia