Complotti ieri e oggi. Breve storia dell’evoluzione dei complotti da gennaio a settembre 2020

Foto di copertina realizzata da Andrea Marson (Il Sole 24 ore)

Raramente le teorie del complotto s’intrecciano tra loro, (anche perché molte si smentiscono a vicenda), ma da gennaio a settembre 2020 qualcosa è cambiato. Il covid-19 è caduto in un periodo storico perfetto per intrecciare numerose cospirazioni, oltre che crearne di nuove.

La prima apparizione della patologia risale a novembre 2019 in Cina, ma il suo governo lo ha annunciato solo a gennaio 2020. Questo, unito al fatto che il 5g è una tecnologia cinese, ha portato alla teoria secondo la quale il covid-19 sia stato creato in laboratorio (in Cina o in USA in base alla versione), e poi il 5g sia stato usato per “attivare” la malattia dentro di noi, iniettata tramite i vaccini. Il tutto per creare un attacco biologico su larga scala.

A istigare queste teorie arrivarono anche politici come Matteo Salvini e Giorgia Meloni che, senza che ci fossero prove, dichiararono che il virus fosse stato creato artificialmente.

Un complotto tira l’altro, e ad aprile si arriva alla conclusione che il primo ministro inglese Boris Johnson sia morto di covid-19 e sostituito da un sosia.

Infine, durante l’estate, arriva anche in Italia la teoria di Qanon, che sosterrebbe come i potenti del mondo sacrificherebbero bambini per estrarre adrenocromo dalle loro carni e mantenersi giovani. Trump sarebbe il più grande nemico di questi potenti, e avrebbe sfruttato il lockdown per metterli agli arresti domiciliari. 

Foto da Financial Times

Per ognuna delle teorie sopracitate non esiste alcuna prova, anzi sono state smentite. 

Per iniziare è provato che il covid-19 non può essere stato creato artificialmente, dal momento che presenta mutazioni casuali possibili solo tramite processi naturali; a differenza di quello che viene affermato, i virus modificati muoiono dopo poco se esposti ad ambienti non controllati.

Per il 5g bisogna fare una premessa, qualsiasi cosa è dannosa se nelle giuste quantità, persino la lattuga. 

L’Istituto superiore di sanità di Roma afferma che le onde 5g saranno a un’intensità così bassa, a progetto ultimato, che nessuno degli effetti negativi delle onde elettromagnetiche si manifesterà. 

Ricordiamoci poi che seppur Cina e USA siano ufficialmente alleati, la loro relazione è andata a peggiorare negli anni; se una delle due avesse davvero sfruttato questa tecnologia per “attivare” il virus, l’altra avrebbe di certo denunciato lo scandalo a livello mondiale. Questo vale anche per il virus nei vaccini e per l’attacco biologico. Qualsiasi nazione colpevole avrebbe evitato del tutto il contagio in casa propria, o, se non fosse riuscita a farlo, almeno si sarebbe mossa in anticipo per arginare gli infetti; eppure sia Cina che USA hanno avuto migliaia di morti.

In più ricordiamoci come l’antivaccinismo nasca da una truffa di Andrew Wakefield, che falsificò uno studio sul vaccino trivalente MPR (morbillo, parotite, rosolia) facendolo risultare come il colpevole dell’autismo.

La sostituzione di Boris Johnson è statisticamente improbabile, l’università di Adelaide in Australia ha calcolato che esiste una possibilità su un trilione di condividere otto caratteristiche facciali con qualcun altro, per non parlare di arcata dentale e impronte digitali, caratteristiche uniche. 

Passiamo a Qanon. L’adrenocromo non serve per ringiovanire e non si estrae dai bambini, è una sostanza sintetizzabile in laboratorio grazie all’ossidazione dell’adrenalina; un suo derivato, il carbazocromo, è usato per farmaci antiepilettici come: Adona, Fleboside, Anaroxyl ecc. (Farmaci che si trovano anche in Italia.) In più, la maggior parte delle vittime che Qanon denuncia, in realtà non è mai scomparsa o è stata ritrovata viva, come ad esempio Samiya Mumin, adolescente tornata a casa dopo quattro giorni, che ha postato un video dove va contro le dichiarazioni dei sostenitori di Qanon. 

Il lockdown non è stato usato per mettere ai domiciliari qualcuno, Trump è il presidente, non gli sarebbe servito nulla per arrestare i sospettati anche normalmente. 

Perché quindi, se queste teorie del complotto sono facilmente confutabili, sono tanto seguite? 

È più rassicurante credere che ci sia qualcuno nascosto a muovere le fila di tutto; se il male è un’entità fisica, si può avere la percezione di poterlo contrastare. I disastri naturali e un virus nuovo alla scienza sono qualcosa contro cui si è impreparati e sono difficili da prevedere.

I complottisti non sono pazzi, sono persone che preferiscono vivere in un mondo che possono predire e spiegare facilmente; senza che mai qualche elemento incontrollabile li disturbi davvero.

Di Cinzia Pozzi

1 commento su “Complotti ieri e oggi. Breve storia dell’evoluzione dei complotti da gennaio a settembre 2020

  1. “L’argomentazione della signorina Pozzi é articolosamente intrecciata tra il vero e l’immaginario, tra scienza ed una capacità fantastica innata presente da millenni nella mente umana, sta nascendo una nuova stella della giornalistica”
    IL TIMES

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